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Ecosistema digitaleLa sfida cruciale dell’IA per le democrazie

Oreste Pollicino* e Pietro Dunn, in “Intelligenza artificiale e democrazia” (Egea), esplorano l’impatto dell’intelligenza artificiale sui valori democratici e sui diritti fondamentali dell’Unione Europea, analizzando i rischi e le opportunità legati all’automazione e all’ecosistema digitale ed esaminando lo sviluppo normativo a livello globale per affrontare queste sfide

Dignità, democrazia, stato di diritto, pluralismo, uguaglianza, rispetto dei diritti umani. Sono alcuni dei valori che l’articolo 2 del Trattato sull’Unione europea pone quale bussola su cui si fonda l’Unione e che, secondo la medesima disposizione, sono comuni agli stessi stati membri, rappresentando quindi quel patrimonio costituzionale comune del vecchio continente.

I valori richiamati, a cui la più recente giurisprudenza della Corte di Lussemburgo ha attribuito efficacia vincolante, identificandoli peraltro quale essenza stessa dell’identità costituzionale dell’Unione, sono oggi «sotto stress» per tutta una serie di ragioni, tra cui quella più plasticamente evidente è la crisi dello stato di diritto. Crisi che consta di un insieme di concause e conseguenze la cui complessità non consentirebbe, ovviamente, un’esplorazione completa all’interno di questo volume.

*Socio Fondatore di IAIC
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