“Non siamo prodotti o produttori speciali. Siamo errori, glitch, ma siamo bellissimi. Abbiamo intelligenza, coscienza, emozioni.…
Intelligenza Artificiale VS Musica: un incontro stampa al teatro Ariston di Sanremo
Martedì 11 febbraio 2025, alle ore 14:00, la Sala Stampa Roof del Teatro Ariston di Sanremo ha ospitato l’incontro stampa intitolato “Intelligenza Artificiale VS Musica”. Durante l’evento, sono stati esplorati i temi principali legati all’intelligenza artificiale nel settore musicale, con una panoramica delle opportunità e delle sfide che questa tecnologia comporta per il panorama artistico.
L’incontro ha anticipato un importante convegno che si terrà a marzo 2025, promosso dal Ministero della Cultura, in collaborazione con FIMI (Federazione Industria Musicale Italiana) e SIAE (Società Italiana degli Autori ed Editori). A questo evento hanno partecipato figure chiave del settore musicale, tra cui il Sottosegretario di Stato alla Cultura con delega alla Musica, Gianmarco Mazzi, che ha aperto il dibattito. Sono stati presenti anche Enzo Mazza, CEO di FIMI; Salvatore Nastasi, Presidente di SIAE; e Salvatore Sica, Presidente del Comitato Consultivo Permanente per il Diritto D’Autore del Ministero della Cultura e Socio fondatore di IAIC. L’incontro è stato moderato dal Direttore dell’Ufficio Stampa Rai, Fabrizio Casinelli.
Gianmarco Mazzi, Sottosegretario di Stato alla Cultura, ha sottolineato l’importanza dell’incontro, dichiarando: “Questo appuntamento è nato per condividere idee e individuare strategie che consentano al settore musicale di comprendere e sfruttare appieno le potenzialità offerte dall’intelligenza artificiale, pur nel rispetto delle regole e della creatività artistica. Un dibattito che avremo modo di approfondire nel convegno di marzo e che abbiamo già avviato a livello internazionale durante il G7 Cultura a Napoli lo scorso settembre.”
Enzo Mazza, CEO di FIMI, ha evidenziato il ruolo fondamentale della regolamentazione dell’intelligenza artificiale nel settore musicale: “La regolamentazione dell’intelligenza artificiale è cruciale per permettere di svilupparne le opportunità, proteggendo nel contempo un panorama sicuro per l’industria musicale. Apprezziamo il supporto del Governo, che ha riconosciuto e sostenuto le istanze del settore creativo, promuovendo una crescita sostenibile in un contesto tecnologico in continuo mutamento.”
Salvatore Nastasi, Presidente di SIAE, ha invece messo in evidenza la crescente preoccupazione per l’impatto dell’intelligenza artificiale: “Come SIAE siamo da tempo impegnati ad analizzare gli effetti dell’introduzione massiccia dell’intelligenza artificiale nel settore creativo. Le nostre stime parlano di circa 22 miliardi di euro di diritto d’autore a rischio nei prossimi cinque anni. È quindi urgente un intervento normativo per chiarire come e con cosa queste macchine sono state ‘addestrate’. La SIAE, rappresentando oltre 100.000 autori, farà sentire forte la propria voce in questo dibattito.”